- Farina Armando -
Biografia
Salernitano di nascita, 33 anni passati al nord, a Torino, a contatto con nuove culture: Milano, Parigi, Madrid, Barcellona, Ricasso e le nuove tendenze dell’arte contemporanea. Dall’ impressionismo in “plein aire” al post impressionismo dei fauve, alle esperienze dell’astrattismo e dell’arte informale. Farina che vive e lavora a Torino, si muove entro suggestive intuizioni di rinnovamento estetico, in una continua sensibile ricerca personale. Le sue tematiche si estendono su campi di svariati colori: lo spazio, la vita, la natura, la mistica. Sempre teso nello sforzo di una costruzione, vigile, senza eccessi intimistici e pericolose alienazioni. Nelle composizioni di Armando Farina il colore penetra la realtà visiva spessorizzandola, facendosi al tempo stesso realtà e avvenimento. La rappresentazione non si estranea mai, ma agisce sovente nello spazio di rimosse sofferenze, evidenziando i segni di uno spirito offeso, mai domo. Il suo stile è su ritmi di un’astratta rappresentazione, tutta originale. Una crosta cromatica impregnata di segni, macchie chiaro-scure, sempre colorate. Nelle sue opere affiorano ricordi rimossi reminescenze delle esperienze ottocentistiche di fine secolo, ove elementi matrici erano condizionati dalla ricerca del colpo di luce risolutore. Nascono così gli omaggi a Boldini, Mediterraneo, Zenith, Incipiens, per citarne solo alcuni. Il concretarsi delle molteplici esperienze trascorse, messe a frutto per un linguaggio espressivo nuovo e contemporaneo.
Opere